RECENSIONI
TUTTE LE POESIE (1986)
IL CONSIGLIO DI Andrea Zanzotto
(«Corriere della Sera», 14 maggio 1986)
Suggerisco la lettura di “Tutte le poesie” di Ottiero Ottieri (Marsilio). È un libro della massima
importanza nella poesia italiana del dopoguerra, anche se scritto da un romanziere, Ottieri riesce ad
esprimere con straordinaria intensità l’oscuro travaglio di un lungo disagio psichico che peraltro
rispecchia sotterraneamente quello di tutta un’epoca. L’ultima parte del volume, dal sottotitolo
“L’estinzione dello Stato”, è inedita e si differenzia dalle precedenti per una nuova capacità di libertà
interiore e di ironia.